Cosa c’entra il cibo per cani con un sito di ricette? Ti starai chiedendo perché abbiamo deciso di dedicare un articolo alla dieta barf per cani, una modalità di alimentazione naturale che sta guadagnando sempre più consensi tra i proprietari di amici a quattro zampe. La risposta è semplice: perché anche i nostri cani meritano di mangiare bene e di stare in salute, e perché la dieta barf può essere un’ottima occasione per sfruttare al meglio gli avanzi delle nostre ricette, evitando gli sprechi e risparmiando sulle spese.

In questo articolo ti spiegheremo cos’è la dieta barf, come fare la transizione da una dieta a base di crocchette a una dieta naturale e quali sono le conseguenze nel continuare a dare crocchette al tuo cane.

Cos’è la dieta barf

La dieta barf (acronimo di Biologically Appropriate Raw Food o Bones And Raw Food) è una modalità di alimentazione per cani che si basa sul consumo di cibi crudi e naturali, come carne, ossa, frutta, verdura, uova e latticini. Si tratta di una dieta che cerca di riprodurre il più possibile quella dei lupi, i progenitori dei cani domestici, e che si propone di fornire al cane tutti i nutrienti essenziali per il suo benessere fisico e mentale.

La dieta barf prevede una percentuale di carne pari al 60-80% del totale, una percentuale di ossa commestibili pari al 10-15%, una percentuale di frutta e verdura pari al 10-15% e una percentuale di uova e latticini pari al 5%. Queste percentuali possono variare a seconda delle esigenze individuali del cane, della sua età, del suo peso, della sua attività fisica e delle sue eventuali patologie.

Come la dieta barf per cani può aiutare a migliorare la qualità della vita del tuo cane

La dieta BARF per cani è un tipo di alimentazione che si basa sul consumo di cibi crudi, come carne, ossa, interiora, verdure e frutta. Questa dieta si ispira a quella dei lupi, gli antenati dei cani, che si nutrivano di prede intere e non di cibi elaborati. La dieta BARF può aiutare a migliorare la qualità della vita del vostro cane in diversi modi, tra cui:

• Migliorare la digestione e l’assorbimento dei nutrienti, grazie alla riduzione dei carboidrati e degli additivi presenti nei mangimi industriali.
• Rafforzare il sistema immunitario e la resistenza alle malattie, grazie all’apporto di vitamine, minerali, enzimi e antiossidanti naturali.
• Prevenire o alleviare problemi dentali, dermatologici, articolari e allergici, grazie alla pulizia meccanica delle ossa e alla riduzione delle infiammazioni causate da cibi inadatti.
• Regolare il peso corporeo e la massa muscolare, grazie alla maggiore sazietà e al bilanciamento tra proteine e grassi.
• Aumentare l’energia e la vitalità, grazie alla maggiore appetibilità e varietà dei cibi.

Per seguire la dieta BARF per cani è necessario informarsi bene sui principi, gli ingredienti e le quantità da somministrare al vostro cane, in base al suo peso, età e livello di attività. Potete rivolgervi a un veterinario esperto in nutrizione naturale. Inoltre, è importante seguire alcune precauzioni igieniche per evitare il rischio di contaminazioni batteriche o parassitarie.

Come cambiare dieta al tuo cane

Come fare la transizione alla dieta barf? Se vuoi passare dalla dieta a base di crocchette alla dieta barf, devi farlo gradualmente e con attenzione, per evitare problemi digestivi o carenze nutrizionali.

Il passaggio deve avvenire in un periodo di tempo che va dalle due alle quattro settimane, in cui si riduce progressivamente la quantità di crocchette e si aumenta quella di cibo crudo.

Si consiglia di iniziare con carni magre e facilmente digeribili, come il pollo o il tacchino, e con ossa morbide e non troppo grandi, come le ali o il collo. Poi si possono introdurre altre carni, come il manzo o l’agnello, e altre ossa, come le costine o il femore. Infine si possono aggiungere frutta e verdura, preferibilmente frullate o grattugiate per facilitarne la digestione, e uova e latticini, scegliendo quelli più adatti al cane, come lo yogurt o il formaggio fresco.

Durante la transizione è importante monitorare il cane, osservando le sue feci, il suo peso, il suo pelo, il suo umore e il suo appetito. In caso di dubbi o problemi è bene consultare il veterinario.

Il problema delle crocchette

Spesso la dieta del cane è costituita dalle classiche crocchette che compriamo in grandi sacchi. Ma quali sono le conseguenze di dare crocchette al tuo cane?

Le crocchette sono un alimento industriale che contiene molti additivi, conservanti, coloranti e aromi artificiali che possono essere dannosi per la salute del cane. Inoltre le crocchette sono spesso ricche di cereali e carboidrati che non sono adatti all’organismo del cane, che è carnivoro e ha bisogno di proteine animali.

Le crocchette possono causare allergie, intolleranze, infiammazioni, obesità, diabete, problemi renali, dentali e articolari. Le crocchette possono anche influire negativamente sul comportamento del cane, rendendolo più apatico, stressato o aggressivo. Le crocchette non stimolano la masticazione del cane, che è un’attività fondamentale per la sua salute orale e per la sua soddisfazione psicologica. Le crocchette non soddisfano il gusto del cane, che si abitua a mangiare sempre lo stesso cibo e perde il piacere di scoprire nuovi sapori e odori.

Le opinioni sulla dieta barf

L’opinione della comunità scientifica sulla dieta BARF per cani è divisa e controversa. Da un lato, ci sono i sostenitori della dieta BARF, che credono che una dieta naturale basata su carne cruda, ossa e organi sia nutrizionalmente superiore ai mangimi commerciali. Sostengono che una dieta a crudo ben bilanciata porti numerosi benefici alla salute degli animali, tra cui un mantello più sano, denti più puliti, una migliore digestione e una maggiore vitalità.

Dall’altro lato, ci sono i critici della dieta BARF, che evidenziano i rischi e le difficoltà di seguire una dieta cruda senza supervisione veterinaria. Tra i rischi ci sono le carenze o gli squilibri nutrizionali, le contaminazioni batteriche o parassitarie, i problemi dentali o intestinali causati dalle ossa. Tra le difficoltà ci sono la necessità di informarsi bene sui principi, gli ingredienti e le quantità da somministrare al cane, la spesa elevata e il tempo richiesto per la preparazione e la conservazione dei cibi.

In conclusione, la dieta BARF per cani non ha una opinione scientifica univoca e richiede molta attenzione e competenza da parte dei proprietari che vogliono adottarla. È importante consultare un veterinario esperto in nutrizione naturale prima di cambiare la dieta del proprio cane e seguire le sue indicazioni per garantire il benessere del proprio amico a quattro zampe e questo articolo vuole solo presentarvi la dieta barf e non è un invito ad adottarla senza che vi siate prima informati adeguatamente.

In conclusione, la dieta barf per cani è una scelta naturale e salutare che può migliorare la qualità della vita del tuo amico a quattro zampe. Se vuoi provare questa dieta, ti consigliamo di informarti bene, di seguire le indicazioni del veterinario e di sfruttare le nostre ricette per preparare dei pasti gustosi e nutrienti anche per il tuo cane. Buon appetito!