Se ne mangi uno, non puoi evitare di afferrarne un secondo, e così via.
I ricciarelli, dolci di mandorle tipici di Siena, ricoperti di zucchero a velo, con un cuore morbido che si scioglie in bocca, fresco e umido, caratterizzati dal profumo penetrante di mandorle amare.
L’origine dei ricciarelli di Siena risale al XV secolo: la paste di mandorla – in forma di marzapane o Marzapanetti – una volta era molto popolare in città e Siena era famosa anche al di fuori del suo territorio per la sua produzione. I biscotti fatti con pasta di mandorle erano riservati al sontuoso banchetto dei signori, perché erano fatti di ingredienti preziosi, soprattutto mandorle e zucchero. Erano così preziosi e raffinati che dolci di marzapane sono stati venduti nei negozi dei farmacisti insieme con le droghe e le spezie più esotiche del tempo.
Ma per fortuna i tempi sono cambiati e possiamo preparare dei magnifici ricciarelli in casa per le feste di Natale.
Ingredienti per circa 20 ricciarelli:
• albumi, 2
• succo di limone, 1 goccia
• zucchero a velo, 200 g + 200 g
• farina di mandorle, 200 g
• estratto di mandorle amare, 2 cucchiai
• semi di 1 baccello di vaniglia
• scorza grattugiata di 1 arancia
• 1 foglio d’ostia di grandi dimensioni (circa grande come un foglio A4)
Preparazione
La sera prima, montare gli albumi con una goccia di succo di limone a neve.
Impastare 200 g di zucchero a velo e la farina di mandorle macinate. Mescolate l’estratto di mandorla amara, la buccia grattugiata di un arancio ed i semi di vaniglia. Coprire con pellicola trasparente e mettere da parte in frigorifero per una notte (o almeno per 4 ore).
Il giorno dopo tagliare circa 20 ovali (circa 7 cm x 4 cm) della cialda d’ostia per costituire la base dei ricciarelli.
Mettete lo zucchero a velo in più su una superficie di lavoro. Stendere la pasta in una salsiccia e tagliare piccole palline di pasta.
Formare con le mani il ricciarello a coprire l’ovale d’ostia di circa 1 cm di spessore.
Disporli su una teglia rivestita di carta forno o un foglio di silicone.
Cuocere in forno preriscaldato a 160 ° C per circa 18 minuti. Quando li togliete dal forno, saranno ancora morbidi e umidi, ma non preoccupatevi, raggiungeranno la consistenza ideale una volta raffreddati. Conservare in un contenitore ermetico senza avere tanta fretta di mangiarli: il giorno dopo sono ancora meglio!
E se non riesciuti a trovare la farina di mandorle si può fare a casa! Acquistare le mandorle, sgusciarle e togliere la pelle esterna marrone (per rimuoverlo rapidamente immergere per circa dieci secondi in acqua bollente). Tostare le mandorle in forno a 100 ° C per circa 5 minuti e poi lasciare raffreddare. Mescolare con un cucchiaio di zucchero a velo. Frullare con il mixer più volte con la funzione di impulso o premendo il tasto “on”, tenendo per un secondo, e rilasciando. L’obiettivo è di non surriscaldare le mandorle, altrimenti rilasceranno l’olio. Frullare fino ad ottenere una consistenza fine e grossolana.
Ciao!Complimenti per il tuo blog e per le gustose ricette!Se ti va passa da me..il mio blog è nato da poco! 🙂
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Un bacione e a presto!