Come avevo anticipato nel post del bagnetto al lievito ho dovuto provare il lievito”rinato” e quale miglior occasione per fare il pane alle noci che da tempo avevo adocchiato sul blog pan di pane della bravissima Pat ?
Era sera, i bimbi occupati, avevo il mio bel lievito appena raddoppiato, così ho iniziato ad impastare.
Riporto gli ingredienti che ho usato io. leggermente diversi da quelli di Pat.
Ingredenti
- 200g di lievito rinfrescato e raddoppiato
- 150g di farina 0 Molino Ronci
- 50g di petra 9
- 200g di farina manitoba Coop
- 250g di acqua
- 1 cucchiaio d’olio extravergine di oliva
- 5g di sale
- 100g di gherigli di noci spezzettati
Preparazione
Questa volta bimby, macchina del pane ed impastatrice sono rimasti puliti e stranamente per me questo pane ho voluto impastarlo a mano ed è stato molto rilassante e per nulla faticoso.
Ho spezzettato la pasta madre in una grande ciotola e l’ho sciolta nell’acqua con un pizzico di zucchero. Una volta sciolta la pasta madre ho aggiunto l’olio e le farine, le noci e ho iniziato ad impastare.
Dopo 5 minuti ho messo il sale e continuato ad impastare una decina di minuti, quindi ho posto l’impasto in una ciotola coperta con pellicola e l’ho messa in frigo tutta la notte.
Se lo fate in giornata basta metterlo in luogo tiepido fino al raddoppio.
La mattina era raddoppiato di volume, l’ho lasciato fuori un’ora e poi ho versato l’impasto sulla spianatoia e ho un pò schiacciato con le mani per creare un quadrato; Ho preso gli angoli piegandoli verso il centro e così gli altri 4 formatisi chiudendo bene l’impasto.
Essendo il mio impasto più sodo di quello di pat, invece che nel cestino come fa lei io l’ho messo a lievitare direttamente nella teglia coperta di carta forno e semola per un’ora scarsa.
Ho acceso il forno statico a 220° e una volta caldo ho inciso una linea al centro del pane per tutta la lunghezza e infornato mettendo nel forno anche un pentolino con acqua così da mantenere l’umidità.
Una volta infornato ho abbassato a 200° per una mezzora poi a 180° altri 30 minuti, quindi ho spento lasciando il pane dentro e una fessura aperta nello sportello del forno .
Una volta tiepido ho sfornato e fatto raffreddare su una gratella.
L’ho tagliato che non era del tutto freddo ma provate voi a resistere all’assaggio: è buonissimo con i salumi, i formaggi ma anche con la crema alla nocciola.