Pandoro biscottato per riciclarlo con stile

pandoro biscottato Natale è il periodo dei dolci a consumo temporalmente limitato.

Pandori, panettoni, pagnottelle, torroni ed ogni tipo di dolce tipico locale vengono mangiati esclusivamente nel periodo che va dall’ 8 dicembre al 6 gennaio.

L’ Epifania, oltre a tutte le feste, tutti i dolci porta via.

Vista l’abbondanza che sempre dedichiamo al Natale e magari il piacere di ricevere qualche cesto natalizio, può succedere che qualcuno di questi dolci resti ancora incartato dopo che le feste son finite .

Qualche colazione abbondante può aiutare a smaltire pandori e panettoni, ma passato il periodo potrebbe diventare difficile proporre questi dolci a qualche amico invitato a casa.

Il pandoro però si può facilmente riciclare e farlo diventare un dessert speciale anche per un invito a cena.

Basta prendere il pandoro, senza lo zucchero a velo, e tagliarlo a sottili fette per il suo senso orizzontale.

Le rotonde fette ricavate poi si tagliano il tre o quattro pezzi più piccoli .

Si accende il forno con il grill e quando è ben caldo si mettono su una griglia le fette di pandoro ad abbrustolire.

Con il forno ben caldo bastano pochi minuti e bisogna fare attenzione che non si cuocino troppo.

Le fette devono diventare croccanti, ma non secche. Quando le togliete dal forno possono essere spolverate con lo zucchero a velo.

Già il pandoro mangiato così ha un aspetto ed un sapore diverso, ma per renderlo un dessert degno di questo nome bisogna affiancarci una crema, meglio ancora una crema al mascarpone .

Nella foto noi abbiamo esagerato perchè abbiamo aggiunto anche un quadratino di tiramisu, ma solo perchè c’era già pronto.

Una ciotola con la crema che preferiamo e qualche fetta di pandoro biscottato sono un dolce a sorpresa che piacerà a tutti. Vale la pena di acquistare apposta il pandoro adesso che nei supermercati lo troviamo a prezzo superscontato .


Pandoro biscottato per riciclarlo con stile ultima modifica: 2013-01-09T22:58:31+02:00 da Salvatore - admin