Dai lievitati non so stare lontana, appena sembra si abbassino le temperature ecco che inforno qualcosa.
Ho già pubblicato qualche ricetta per i panbrioche, ma questa nuova versione mi stuzzicava da un pò; l’ho presa da Paoletta del blog anice e cannella che a sua volta l’aveva presa da Adriano di profumo di lievito . Sulla pagina facebook di Anice e Cannella questa è una delle ricette più seguite e si capisce subito perchè al primo morso, ma io pur mantenendo il procedimento e gli ingredienti di paoletta,per lo zucchero e sale (e aromi) ho seguito le indicazioni di Adriano.
ingredienti
- 500gr farina (250 gr manitoba per uso non professionale e 250 gr di farina 0)
- 100gr latte
- 150gr yogurt (io 125g)
- 2 uova + 1 tuorlo
- 100gr zucchero
- 60gr burro fuso e raffreddato
- 12gr lievito fresco
- 7gr sale
- 1 scorza di limone bio grattugiata
- 1 albume per pennellare (ma io ho pennellato con latte e zucchero e zucchero di canna)
preparazione
Io ho usato il bimby, ma con un’impastatrice forse otterremo anche un risultato migliore. Ho sciolto il lievito nel latte, 2 minuti 37° vel.3 ho aggiunto 90g di farina e mescolato ancora 2 minuti vel3 ,poi ho fatto riposare l’impasto nel boccale fino a che è gonfiato: il tempo riportato in ricetta era di 90 minuti ma con il caldo in 1 ora era già lievitato.
Iniziamo ad impastare, ho aggiunto le uova col tuorlo, metà zucchero, scorza di limone e metà farina rimasta a velocità spiga per 3 minuti, poi ho aggiunto (sempre mentre impastava ) lo yogurt in 3 volte alternandolo con lo zucchero e la farina rimasti.
Quando si sono assorbiti ho messo il sale, quindi in burro sempre in 3 volte finchè l’impasto non si è incordato.
In tutto avrò lavorato l’impasto 25-30 minuti facendo delle brevi pause per non riscaldarlo mentre con un’impastatrice potete lavorare senza questo inconveniente.
L’impasto è adesso pronto per lievitare in luogo tiepido (vengono raccomandati 26°). Io in cucina ero forse sui 30 per cui è triplicato in un’ora abbondante invece dei 90 minuti indicati in ricetta.
Si rovescia l’impasto sulla spianatoia infarinata, si dà un giro di pieghe strech&fold come per la pizza e si mette coperto a campana per 15 minuti. Trascorso questo tempo possiamo tagliare l’impasto e formare le brioche o il panbrioche secondo le nostre preferenze. Io ho fatto un panbrioche e 7 brioches di varie forme e pezzature alcune ripiene di marmellata.
Disponiamo le brioche su una teglia coperta di carta forno per l’ultima lievitazione fino al raddoppio (cresce molto l’impasto tenetevi piccoli con le brioches) a me sono raddoppiate in 45 minuti in inverno potrebbero mettercene anche 90.
Ho acceso il forno ventilato a 170° e ho spennellato le brioche con latte tiepido zuccherato e con zucchero di canna infornato per 15 minuti le brioche e 35 il panbrioche (fare sempre prova stecchino).
Il panbrioche l’ho anche coperto con un foglio d’alluminio dopo 15 minuti perchè scuriva troppo.
Inutile dirvi che sembra di mangiare una nuvola da quanto è soffice e la mattina le brioche erano ancora belle soffici senza bisogno di riscaldarle.