A ciascuno la sua pizza

una pizza fatta con il cuoreQuanto è buona la pizza e piace davvero a tutti. Ma se anche ognuno di noi ha ben presente cosa è la pizza, a ciascuno piace in modo differente.

Un prodotto così semplice infatti ha molte varianti che se anche non si allontanano mai molto dal prodotto originario hanno le loro caratteristiche che piacciono o non piacciono.

Chi non ha mai fatto una discussione su quale è la pizza perfetta ? Intere serate in pizzeria possono ruotare intorno a questo unico argomento.

Di fatto è solo gusto personale, non c’è una pizza migliore di altre ed ogni variante ha le sue giustificazioni.

Se anche ‘la vera pizza di Napoli’ ha una sua ragione storica e culturale, il termine ‘vera pizza’ mi piace poco, perchè in qualsiasi modo la si mangi in giro per l’Italia è sempre vera ed inimitabile tipicità del nostro paese.

In ogni zona si è imposto un tipo particolare, ma nei posti turistici spesso si può scegliere la pizzeria in base alla sua versione della pizza.

Vediamo di elencare un po’ di queste varianti che fanno tanto discutere.

Alta o bassa

Questa è la discussione principale: la pasta della pizza deve essere alta, corposa  o fina fina quasi come il taglio di un affettato ?

Se anche può essere condita in centinaia di modi diversi la base della pizza è la pasta. Quindi per me che la preferisco alta quando addento la pizza devo sentire la consistenza ed il sapore della pasta, supporto dei vari condimenti a cui non deve cedere il sapore.

Però è riconosciuto che la bravura del pizzaiolo si vede nella capacità di stendere la pasta ed ottenere una sfoglia tanto sottile da cuocere senza difficoltà.

Il crostone

C’è anche chi il crostone non lo mangia proprio, lo ritaglia come se togliesse il filo al salamino e lo scarta.

Per gli altri la questione è se il crostone deve essere alto o basso, soffice o croccante.  Alcuni pretendono che sia abbrustolito.

Il crostone comunque è la parte che da l’identità alla pizza ed ha il maggior numero di varianti in giro per i gusti italici.

Bianca o rossa

La pizza bianca, o focaccia, fino a poco tempo fa veniva preparata con poche varianti, quasi fosse solo un ripiego per gli allergici al pomodoro, e l’unica bianca accettata unanimamente era quella ai 4 formaggi.

Adesso la lista delle pizze bianche in qualsiasi pizzeria è pari a quella delle rosse.

Questione di gusti, ma secondo me più che altro questione di condimenti. Per esempio una pizza vegetariana o al pesce spada io le vedo solo in bianco, ma la classica capricciosa non può fare a meno del pomodoro.

La cosa importante è che il pomodoro se c’è sia di qualità. Molte pizzerie trascurano questo particolare e risparmiano sulla qualità di questo ingrediente che invece fornisce il sapore predominante e quindi deve essere accuratamente scelto. Troppe volte ho mangiato pizze che sembrava usassero lo stesso sugo degli spaghetti al pomodoro. Pizze dolciastre che rovinano qualsiasi ulteriore contorno.

classica o a fantasia

 Per certe persone che conosco la pizza ha solo 4 gusti :  Margherita, 4 stagioni, capricciosa e 4 formaggi. Sono attaccatissimi alla tradizione e vogliono ritrovare sempre lo stesso gusto in qualsiasi pizzeria si rechino.

Le pizzerie invece molto spesso fanno sfoggio di una loro pizza personale, di solito con lo stesso nome del locale, e comunque il menù delle pizze spesso è davvero interminabile con decine di varianti cha passano in rassegna verdure, carni, pesce e frutti di mare, ma anche una varietà di formaggi che sostituiscono la tradizionale mozzarella.

Coltello e forchetta o con le mani

Mangiare è un’esperienza tattile e per assaporare il cibo c’è anche la componente psicologica di come si manipola.

La pizza può essere mangiata con coltello e forchetta, facendo piccolissimi pezzi, o tagliando i classici triangoli da mangiare con le mani. Chi mangia prima tutta la crosta e poi piano piano si avvicina al centro, chi non resiste e va dritto al cuore, chi gira molto ordinatamente il piatto in senso antiorario e chi salta da una parte all’altra alla ricerca del carciofino e delle olive.


A ciascuno la sua pizza ultima modifica: 2011-08-07T22:59:53+02:00 da Salvatore - admin